Il progetto da poco finanziato dal Comune di Roma ufficialmente sembra far approdare la metro D su Via di GrottaPerfetta per un totale di 3 fermate aggiuntive.
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Ora dove debbano essere previste queste fermate non è semplice intuirlo, facciamo un riepilogo:
1.
"Tintoretto e Grottaperfetta collegati dalla metro linea D
... Il prolungamento della linea D prevede il superamento della Laurentina con una prima fermata su via del Tintoretto, una seconda fermata tra via Ballarin e via Bianchini e il capolinea su via di Grottaperfetta, così da collegare anche i quartieri Il Sogno e Rinnovamento...."
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Tale articolo mi ha portato a disegnare su google maps il tracciato che vedete in blu cercando di interpretare quanto riportato dall'articolo sopra.
2.
Navigando in rete poi ho trovato una mappa di disegnata da un cittadino (http://img175.imageshack.us/img175/7278/bigromatec6.jpg) che disegna un tracciato un pò differente che riporto sulla mia mappa in verde.
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Ecco l'ultima versione che ne esce(Ricordo in rosso le mie ipotesi di tracciato fino alla linea A):
Visualizzazione ingrandita della mappa
9 commenti:
vengo sempre sul blogm ma fino ad ora no aveno mai scritto. a mio modestissimo parere qualunque metro in più di metro in questa città è oro. vorrei dire che per me la soluzione migliore è quella fantasticata negli anni 80 ponte mammolo-numidio quadrato-colle di mezzo (qnado si stava per allungare in superficie la B fino all'ardeatina).
credo che una metro b a forma di u con un braccio corto sia troppo lunga e poco utile. iniziamo collegando con una linea a sè eur e tuscolano. poi sarebbe facile tirare su incrociando le linee metro e fs che vengono da est.
tuttavia credo che ci facciamo solo del male a fare questi viaggi di fantasia
siamo un paese di gente di merda governato da gente di merda
se volete vivere in una metropoli che combatte traffico e inquinamento vi consiglio di trasferire armi e bagagli in qualsiasi altra capitale europea
scusate lo sfogo ma ormai la penso così, ma basta uscire per strada per rendersene conto: ognuno fa come cavolo gli pare in un contesto di mobilità pari a quello di beirut o bagdad
Ciao Angelo e Anonimo,
ringrazio Angelo per la sua frequente presenza sul mio BLOG, ovviamente fa sempre piacere conoscere tramite i commenti chi legge il mio BLOG!
Il sentimento di "Anonimo" purtroppo è condiviso anche dal sottoscritto (spesso navigo nei siti esteri e sogno ad occhi aperti) ma non mi piace ancora considerarmi sconfitto!
Il panorama urbano romano è desolante, anni di politica sulla mobilità pubblica inconsistente del centro-sinistra e ora un centro destra che a distanza di circa un anno dalle elezioni ancora non sa da che parte cominciare. Ma lasciamo da parte gli schieramenti politici e entriamo nel merito di questa idea che rilancio su questo BLOG: il prolungamento della metro D fino a Tuscolana.
D'altro canto in questo periodo l'informazione è ferma e di conseguenza posso avere un pò di tempo per proporre qualcosa di nuovo invece che riportare solo informazioni.
Angelo, ai alcuni dettagli relativamente a questa linea pensata negli anni '80? SArebbe veramente interessante vederne il tracciato.
Sarebbe molto bello come dici tu collegare EUR e Tuscolana con una nuova linea, ma allo stato attuale dei progetti in essere al Comune la vedo a lunghissimo periodo.
L'idea del prolungamento della D nasce dal fatto che ancora deve cominciare la progettazione e quindi tanto vale ripensarla ora con 3/4 fermate in più
Angelo mandami la tua idea di metro con la lista delle stazioni pensate da te, così la integro nella mappa!
Ciao e grazie a tutti
Stefano
caro blogmaster,
se la metti così ti dico subito che a mio parere la D deve assolutamente arrivare sulla A nella parte sud
entrambe le soluzioni qui prospettate sono buone, anche se è secondo me più si va verso l'esterno del gra meglio è
la A stessa dovrebbe essere prolungata almeno fino ai primi castelli
ma poi servono un sacco di altre linee.. serve una linea che congiunga la tuscolana con la nomentana passando per la periferia est, anzi serve proprio una linea circolare, anzi ne servono almeno un paio, una stretta verso il centro, una più larga, verso la periferia anche estrema
insomma come vedi c'è da mettersi le mani nei capelli, siamo troppo indietro per pensare qualsiasi cosa.. quartieri consolidati da centinaia d'anni non hanno metropolitana
qualcuno dovrebbe pagare per questo, ma purtroppo in questo paese paga solo la gente onesta
è più forte di me, mi spiace
E' vero Roma non avrà mai un sistema efficente di metropolitane o almeno noi non riusciremo a vederlo nelle nostre vite! C'è da dire che la colpa non è solo di una mancata attenzione alla pianificazione trasportistica ma soprattutto di una speculazione edilizia spregiudicata e svincolata da ogni piano regolatore, che sta creando mostri di cemento sempre più lontani dal centro e dai servizi essenziali e sempre più difficili da riconnettere al resto della città consolidata. Roma ha troppi "buchi". Anche se si realizzase il sistema A-B-C-D,che comunque lascia scoperti enormi quartieri e le periferie,resterebbero irrisolti molti problemi, il più grande dei quali è l'assenza di una mobilità tangenziale efficiente. Per cambiare linea bisognerà ancora arrivare fino al centro storico, assurdo. Anch'io avevo pensato a un prolungamento della D verso la A, ma mi rendo conto che è pressochè irrealizzabile: innanzitutto non è consigliabile ne utile per motivi di gestione avere una linea troppo lunga quindi il tratto eur-tuscolana dovrebbe essere indipendente. Poi bisogna attraversare l'ardeatina e il parco dell'appia antica che oltre ad essere protetti da vincoli sono archeologicamente un vero e proprio campo minato.Pensate solo alle proteste degli ambientalisti!
Concordo sul fatto che ci vorrebbero due anelli concentrici per connettere le 4 metropolitane. Ma anche senza sognare troppo la soluzione ci sarebbe. Il primo anello è l'anello ferroviario, finalmente chiuso a nord e adeguato a un servizio di tipo metropolitano con alta frequenza e magari qualche stazione in più (riaprire vigna clara,prati fiscali, pigneto, zama). Il secondo potrebbe essere il famoso tram saxa-rubra/laurentina (http://www.skyscrapercity.com/showpost.php?p=15860348&postcount=93) di cui alcune parti in viadotto a roma nord sono già state costruite!! Tralascio invece l'ignobile scempio consumato sul corridoio della mobilità della Togliatti. Insomma con le 4 metro prolungate, questi due anelli, sistemando le ferrovie metropolitane, incrementando i corridoi di trasporto pubblico in periferia, combattendo la sosta selvaggia e fermando la speculazione edilizia secondo me roma ce la potrebbe fare. Utopia?
P.S: la mappa che hai trovato sulla rete non è affatto una mapa ufficiale di romametropolitane ma l'ha disegnata Theleme, un appassionato forumer di skyscrapercity.com, quindi non è assolutamente da prendere a riferimento per la posizione delle stazioni sul prolungamento della D! ;)
Grazie Enrico,
ho rettificato la proprietà editoriale della mappa sul post.
Per quanto riguarda le problematiche dello scavo sotto il Parco dell'Appia Antica non credo sia un vero problema. Considerando che nell'attuale Piano regolatore è previsto un sottopasso viario che è una vera e propria autostrada sotterranea con tanto di svincoli e uscite di emergenza. Le talpe di una metropolitana sarebbero tanto più indolore, una volta calate nel sottosuolo lavorerebbero in modo autonomo e meno invasivo, il diametro di un tunnel metro è di molto inferiore a quanto previsto per una strada.
Poi riguardo alla soluzione tram SaxaRubra-Laurentina mi rimane sempre il dubbio su come questo tram possa attraversare il Parco degli Acquedotti(a me molto caro) e nella sua prosecuzione attraverso Quarto Miglio e Via di Tor Carbone?!
Resto in attesa di ulteriori vostri commenti.
Ciao e grazie a tutti
Stefano
chiedo scusa per gli errori (orrori) di ortografia del mio commento precedente.
in effetti ha ragione anche l'anonimo sulla qualità (!) di chi ci ha governato e ci governa. io, però, voglio ancora sperare che qualcosa di buono ci sia in generale. vorrei postare la mappa degli anni '80, ma francamente non sono capace. ditemi come si fa. a mio giudizio era utopica, ma forse la cosa migliore da progettare in quegl'anni. dubito della sua ufficialità, ma ho raccolto voci che confermano i suoi tracciati. resto dell'idea che i prolungamenti all'infinito non siano la soluzione, perchè c'è anche chi si muove in senso trasversale alle due linee di metropolitana, così che deve cambiare a termini. e questo, almeno in parte spiega l'ingorgo di gente che c'è.
riguardo alla costruzione di nuove linee, lancio una polemica: ma perchè dobbiamo pensarle sempre sottoterra? costano un occhio e a roma sono sempre più complicate. immaginiamo nuove linee in superficie! almeno in parte! sono brutte ma forse il male minore. a voi la palla
sono lo stesso anonimo di prima (sic)
volevo fare una riflessione sul Parco dell'Appia Antica. Io ci abito vicino, nella zona dell'ex dazio.
Ora, chi è costretto a passarci, sa che nelle ore di punta il traffico nelle poche vie che lo attraversano è mastodontico. Pensare una soluzione è comunque un VANTAGGIO per il parco.. il traffico di attraversamento infatti è praticamente antitetico al concetto di riserva naturale. Costruire un solo canale di attraversamento protetto (io propendo per un percorso ferroviario e stradale sotterraneo) è vantaggioso per lo sviluppo naturalistico del posto.
Kilometri di macchine incolonnate per via di Tor Carbone, via di Torricola, via Appia Antica distruggono il parco più di un percorso sotterraneo a 40 metri di profondità (percorso costosissimo, ma fattibilissimo in una nazione evoluta), nelle capitali mondiali ci sono tunnel sotto i mari..
vabè mi rifermo..
Saluti
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