In attesa del bike to work day di Roma del 12 Maggio 2011....
Si tratta di un'occasione per provare un percorso da casa verso il centro storico (Circo Massimo) in cui si potranno provare passaggi interessanti e poco noti o anche noti ma mai provati in bicicletta, dare un'idea del traffico e di come tenerlo a bada, lo scopo è di promuovere l'uso quotidiano della bicicletta.
Domenica 10 aprile 2011
ciclo partenza da diverse zone di Roma vedi dettaglio
arrivo e ciclo pranzo al sacco al Circo Massimo (ore 13 circa)
Primi gruppi che si stanno organizzando con le relative partenze:
1. Eur (con Mamaa e Cicleppe) appuntamenti
- ore 9:00 Via Fiume Bianco di fronte al bar "Il Mandarino".
- ore 10.00 a Tre Fontane ciclabile Laurentina
2. IX Municipio (con Bikediablo e ...) appuntamenti
- ore 10:00 ciclabile "Nocera Umbra" altezza via Lugnano in Teverina
- ore 10:05 ciclabile "Nocera Umbra" altezza via Tuscolana
- ore 10:10 ciclabile "Furio Camillo" altezza Metro A - Furio Camillo.
quanto prima altri aggiornamenti...
altri si aggiungeranno, se vi sentite in grado di indicare la strada proponete un itinerario.
Tutti i dettagli aggiornati su http://ciclomobilisti.forumfree.it
Si ricorda che le bici normali possono entrare anche nella metropolitana, può essere utile saperlo per il ritorno, non si può scambiare a Termini, quindi chi deve prendere la Metro A deve raggiungere le fermate più vicine che consentano di accedere in bici, mentre per chi usa la Metro B può salire direttamente a Circo Massimo. Se non si è abbonati si paga un euro in più oltre al biglietto personale. Le bici pieghevoli, chiuse, ovviamente non hanno limitazioni ed entrano comunque gratis.
Gradito il casco e se lo si possiede il gilet giallo (quello dell'auto va benissimo), portate con voi possibilmente una camera d'aria di ricambio o il kit di riparazione, in caso di foratura ci fermeremo ad assistere chi ha forato.
Si tratta di una iniziativa spontanea e senza scopo di lucro, ciascuno partecipa sotto la propria responsabilità, i Ciclomobilisti e gli accompagnatori non assumono alcuna responsabilità rispetto ai partecipanti o a terzi.
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