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A volte leggendo i giornali ho la sensazione di ritrovarmi nel film ritorno al futuro dove saltava ogni regola temporale!
Presente, Futuro e passato si mescolavano in continuazione alterando i rapporti tra le persone e gli oggetti che circondavano i protagonisti!
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Il Messaggero - 05/12/2008
Giornalista: "Le gallerie avanzano, al ritmo di quasi un chilometro al mese. Procedono nel rispetto del cronoprogramma i lavori per la realizzazione della linea C della metropolitana ..."
Franco Cristini (presidente Metro C): "Da ottobre 2006 ad oggi, sono stati avviati i 15 cantieri previsti."
Giornalista: "I tempi previsti sono rispettati: a settembre 2010, saranno pronte le gallerie fino a Piazza Venezia mentre a metà 2010 si darà il via agli scavi nel tratto Clodio-Venezia."
Giornalista: "L'entrata in esercizio del tratto Pantano-Centocelle è programmato per Dicembre 2001, quello del tratto Centocelle-Lodi, per Ottobre 2012."
Sergio Marchi (Assessore alla mobilità): "Il cronoprogramma è rispettato ..."
Filippo Stinellis (AD Metro C): "La realizzazione della metro C sta procedendo nel rispetto dei tempi ..."
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Leggendo questo articolo quasi quasi mi convinco pure io che tutto procede per il verso giusto!
Ma di quale cronoprogramma parlano Marchi, Stinellis e il giornalista stesso!
Il crono programma di gara? Non credo visto che questo è stato modificato a Maggio di quest'anno, infatti per ritardi accumulati si è spostata la data di consegna della prima tratta di quasi 2 anni! E allora come si fa a usare toni trionfalistici quando c'è un ritardo accumulato di 2 anni? In più come al solito la stazione di San Giovanni non viene menzionata e quindi questi 2 anni di ritardi potrebbero aumentare.
Ovviamente Cristini non parla dei ritardi nei lavori ma di come siano stati avviati i cantieri delle stazioni rispettando i tempi, ma un conto è avviarli un conto è realizzare le stazioni, vedi San Giovanni.
Poi un dubbio mi nasce sulla possibilità che nel 2010 le talpe arrivino a Piazza Venezia!? Ma viaggiano indipendenti dalle Stazioni? Boh!?
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1 commento:
una manica di cialtroni
Napoli docet
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